LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO

 

LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO  –  Woody Allen, 1985 (83 minuti)
di Daniele Bruni

Trama:
In una cittadina del New Jersey durante gli anni della depressione, una cameriera va ogni sera al cinema per sognare la vita perfetta che quel fannullone e manesco di suo marito non le ha mai dato. Una sera, però, accade l’incredibile: un personaggio di un film esce dallo schermo perché si è innamorato di lei.
Voto:  7 ½
I consigli dei tizi del videonoleggio:
Questo film è da inserirsi nel filone delle “commedie sofisticate” di Woody. Non si ride a crepapelle per le gag come ne Il dittatore dello stato libero di Bananas o Prendi i soldi e scappa, ma il buon vecchio Woody ci regala ugualmente qualche battuta graffiante e soprattutto una splendida favola. Un amore immenso, infinito, appassionato, fra Woody e il cinema. Sì, più che il triangolo amoroso fra l’impacciata cameriera, il personaggio del film e l’attore che lo interpreta, il film ruota tutto intorno all’amore del regista per il cinema.
E a dispetto dei film più autobiografici, credo che ne La rosa purpurea del Cairo ci sia molto, forse tutto Woody Allen. Un amore sconfinato per la settima arte, e una dolcezza che fa da sfondo ad un cinismo, un sarcasmo e una disillusione che sono le protagoniste indiscusse della sua personalità.
È un film che consiglio vivamente a chi ama il cinema perché non può che riconoscersi in ciò che vedrà.
Splendido, come sempre, quando è firmato Woody.
Curiosità:
– Il film ha ottenuto i seguenti riconoscimenti: Golden Globe 1986: migliore sceneggiatura – 2 Premi BAFTA 1986: miglior film, migliore sceneggiatura originale – Premi César 1986: miglior film straniero
Frasi cult:
– Senti, io non voglio più parlare di ciò che è vero e di ciò che illusione: la vita è breve, non sprechiamo tempo per pensare alla vita, viviamola e basta. (Tom)
– Per tutta la vita io mi ero chiesta come sarebbe stata da questa parte dello schermo. (Cecilia)
– La settimana scorsa nessuno mi amava, ora due persone mi amano e sono la stessa persona! (Cecilia)
– Io sono una persona reale. Per quanto forte sia la tentazione, devo scegliere il mondo reale. (Cecilia)
– Va’, va’ a vedere com’è il mondo: quello non è cinema, è vita vera! È vita vera, e qua tornerai!
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2 risposte a LA ROSA PURPUREA DEL CAIRO

  1. Uno dei miei preferiti di Woody Allen, una fiaba bellissima!

  2. filippodaniele ha detto:

    un INNO al cinema, alla fantasia, alla voglia e al bisogno di SOGNARE.

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