HAPPY FAMILY

 

HAPPY FAMILY   –   Gabriele Salvatores, 2010 (90 minuti)
di Daniele Bruni

Trama:
Due sedicenni decidono di sposarsi. Le famiglie devono quindi conoscersi. A questo punto lo sceneggiatore entra in conflitto coi propri personaggi.

Voto:  6/7

I consigli dei tizi del videonoleggio:
Godibile commedia pirandelliana, ambientata in una calda e desolata Milano estiva. Fabio De Luigi è un simpatico sceneggiatore che entra in crisi quando non sa bene come far procedere la storia, temendo fortemente il solito happy ending. I personaggi in cerca d’autore sono 2 famiglie sgangherate, una composta dallo speudo-hippy Diego Abbatantuono, la desperate housewife Carla Signoris e la figlia che intende sposarsi a 16 anni col compagno di classe perfettivo, figlio di un distinto Fabrizio Bentivoglio malato terminale, e della (solita) nevrotica Marghrita Buy.
Realtà e finzione si mescoleranno in una piacevole commedia.
Film perfetto per una serata rilassante, tranquilla, con amici.

Curiosità:
-Il sogno in cui Caterina si sente osservata da tutti i passeggeri del tram richiama la scena iniziale di 8½ di Federico Fellini.
– In un dialogo del film, Fabrizio Bentivoglio e Diego Abatantuono discutono sul fatto di essersi incontrati in Marocco; la scena è un chiaro riferimento a Marrakech Express dello stesso Salvatores.
– La scena al rallenty in cui Caterina esce dal teatro, accolta dai parenti ed amici, è un riferimento a I Tenenbaum di Wes Anderson.
– Il finale della storia è un omaggio al colpo di scena conclusivo de I soliti sospetti di Bryan Singer.